let there be light Arts Detail

Artist

cooper mark

carlisle 1965

EN Mark Cooper was raised in the United Kingdom, where he earned his degree. In addition to working as a freelance photographer based in London, he also completed reportages abroad, particularly in the Middle East and North Africa. In 1993 he left London, where he had lived for twelve years, and moved to the province of Alessandria in Italy’s Piedmont region. Here he opened a studio and specialized in aerial photography, as a result of which he published works in important volumes devoted to the natural heritage of the Monferrato area. He devoted his photographic research to the Earthscapes – L’arte del Paesaggio project, which was the subject of essays by Elisabetta Longari, professor of Art History at the Brera Academy, and Aldo Gilardi, a well-known art historian and founder of the National Historic Sound Archive; in 2010 Foto Spiegel, Sony’s official magazine, devoted an eight-page spread to the project. With the title Monferrato Earthscapes, the project was exhibited a number of times at various venues in Piedmont between 2011 and 2014. Over the years, Cooper has investigated different artistic approaches, such as the Urban Jungle and Elements of the Next Dimension series, contaminated with a powerful abstract slant. In 2014 he participated in the 4th MIA – Milan Image Art Fair in the “MIA Proposal” section with a monographic stand, and was contacted by the National Association of Wine Cities to stage a large solo exhibition at the Universal Forum of Cultures, promoted in Benevento by UNESCO. In 2015 Cooper won the Davide Lajolo – Il Ramarro Prize, thanks to his extraordinary work of interpretation and artistic transfiguration of the Monferrato area. IT Mark Cooper cresce e si diploma nel Regno Unito. Parallelamente all’attività di fotografo freelance con base a Londra, ha realizzato reportage all’estero, soprattutto in Medio Oriente e Africa settentrionale. Nel 1993 lascia Londra, dove ha vissuto per dodici anni, e si trasferisce in Piemonte, nella provincia di Alessandria. Nella città piemontese apre il suo studio e si specializza in fotografia aerea, che gli vale la pubblicazione su importanti volumi dedicati al patrimonio naturale del Monferrato. Dedica la propria ricerca fotografica al progetto Earthscapes - L’arte del Paesaggio, di cui hanno scritto Elisabetta Longari, docente di Storia dell’arte presso l’Accademia di Belle Arti di Brera, e Aldo Gilardi, noto storico dell’arte e fondatore della Fonoteca Nazionale Storica, e a cui Foto Spiegel, la rivista ufficiale della Sony, nel 2010 ha dedicato uno speciale di otto pagine. Con il titolo Monferrato Earthscapes il progetto è stato più volte esposto tra il 2011 e il 2014 in differenti contesti piemontesi. Nel corso degli anni, Mark Cooper approfondisce differenti ricerche artistiche, come le serie Urban Jungle e Elements of the Next Dimension, che contamina con una forte tendenza astratta. Nel 2014 partecipa con uno stand monografico alla quarta edizione di MIA – Milan Image Art Fair nella sezione ‘Proposta MIA’, viene contattato dall’Associazione Nazionale Città del Vino per realizzare una grande personale al Forum Universale delle Culture, promosso a Benevento dall’UNESCO. Nel 2015 vince il premio Davide Lajolo – Il Ramarro grazie ad uno straordinario lavoro di interpretazione e trasfigurazione artistica del territorio monferrino.

Full Bio

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